
L’attuale Palazzo della Cultura, nasce come caserma militare, da qui l’imponenza delle murature e l’austerità dei prospetti.
Oggi il complesso è composto di varie sezioni:
– al piano terra è in corso di allestimento un innovativo museo demoantropologico del mare;
– al primo piano ha sede l’esposizione permanente delle collezioni affidate al Centro Storico Culturale “Gaeta”;
– al secondo piano è la biblioteca comunale e la biblioteca di interesse locale del Centro Storico Culturale “Gaeta”;
– al terzo piano ha sede la Fondazione Caboto, un ente di formazione superiore per tutti coloro che vogliono affrontare il loro futuro nell’ambito marittimo.